gallizio-viking-1961-61dt36

Pinot Gallizio

Dellupi Arte è felice di annunciare la prima personale in galleria di Pinot Gallizio.
Concepita in collaborazione con l’Archivio Gallizio di Torino, la mostra riunisce una selezione d’importanti dipinti di Pinot Gallizio, eseguiti a cavallo tra gli anni cinquanta e i primissimi anni sessanta, alcuni dei quali esposti al pubblico per la prima volta.
Tra questi, vi sono le imponenti tele I guitti, 1956, L’albero della vita, 1960 – 1961, e Gli Oracoli I, opere di grandi dimensioni, esemplari della poetica e dell’approccio pittorico dell’artista. Carichi di tradizioni popolari, i dipinti trasmettono un’incredibile forza vitale, grazie alla straordinaria espressività della superficie pittorica, che segue i ritmi nervosi della composizione, costituita da scenari onirici, forme cariche di energia, narrazioni fantastiche e da una pittura che sembra straripare al di là dei limiti del quadro.

Tra i più importanti protagonisti della pittura situazionista del Novecento, l’arte nomade e votata alla sperimentazione di Pinot Gallizio è diventata la cifra di un linguaggio estremamente vitale e innovativo, sinonimo di gesto libero, spontaneo e liberatorio. Interessato a rompere con le precedenti forme artistiche, Gallizio supera i limiti convenzionali del quadro affidandosi a un’assoluta libertà creativa e alla forza dell’immaginazione. La sperimentazione continua di tecniche, materiali e linguaggi si fonde con l’elaborazione teorica e la pratica artistica s’identifica in un’idea totalizzante di arte e vita.

Pinot Gallizio

Pinot Gallizio